Secondo i dati dell'American Library Association, le ragioni principali per i libri vietati sono problemi razziali, stili di vita dannosi, dialoghi blasfemi, sesso, violenza/negatività, stregoneria, religione, politica, o semplicemente età inappropriata.
Perché i libri vengono censurati o banditi?
Ci sono alcuni motivi comuni per cui i libri sono stati banditi o censurati nelle scuole, nelle biblioteche e nelle librerie. Questi includono: Problemi razziali: Riguardo e/o incoraggiamento del razzismo verso uno o più gruppi di persone. … Violenza o negatività: i libri con contenuti che includono violenza sono spesso banditi o censurati.
Quali sono gli effetti del divieto di libri?
Per gli insegnanti, vietare i libri significa curriculum traballante e in continua evoluzione, paura per le scelte personali e la tragedia dell'autocensura. Per gli studenti, vietare i libri significa negare i diritti del Primo Emendamento, una visione ristretta del mondo e deficit psicologici. Per la classe, vietare i libri significa ostacolare il discorso.
Perché i libri dovrebbero essere censurati?
I libri vietati spesso trattano argomenti realistici, tempestivi e di attualità. I giovani possono scoprire che un personaggio sta vivendo esattamente quello che è, il che lo rende un'esperienza di lettura potente e aiuta il lettore a risolvere questioni spinose come il dolore, il divorzio, le aggressioni sessuali, il bullismo, il pregiudizio e l'identità sessuale.
Chi ha bandito i libri vietati?
Scuole, librerie e biblioteche sonogli unici posti che possono vietare i libri che sono stati contestati. Una volta che è stata presentata una sfida, l'istituto in questione può bandire il libro dai locali o negare la sfida.