Nella poesia 'Dulce et Decorum Est' di Wilfred Owen, scrisse: 'Se potessi sentire, ad ogni scossa, il sangue, vieni gargarismi dalla schiuma- polmoni corrotti…' In questo esempio, la parola 'gargarismi' è un'onomatopea. È una parola che imita il suono che rappresenta nel testo.
Qual è il suono dei gargarismi?
Molte persone emettono un gorgoglio quando fanno i gargarismi. La parola deriva dal francese medio gargouiller, "gorgogliare o gorgogliare", che deriva dal francese antico gargole, che significa sia "gola" che "tromba d'acqua", radicato nella parola latina per "gola", gula.
Cos'è l'onomatopea fai 5 esempi?
Esempi comuni di onomatopee
- Rumori della macchina: clacson, bip, vroom, clang, zap, boing.
- Nomi animali-cuculo, frusta-povero-volontà, gru convulsa, cincia.
- Suoni di impatto: boom, crash, whack, thump, bang.
- Suoni della voce: zitto, risatina, ringhio, piagnucolio, mormorio, sfocato, sussurro, sibilo.
Come usi i gargarismi in una frase?
Esempio di frase con gargle
- Fai gargarismi con tè di Caienna per curare il mal di gola. …
- Prima di coricarti, fai i gargarismi con acqua salata. …
- Il bambino non dovrebbe fare i gargarismi immediatamente prima della coltura. …
- Fai gargarismi con questa miscela due volte al giorno, tenendola in bocca per circa trenta secondi ogni volta.
Qual è la differenza trasciacquare e fare gargarismi?
è che i gargarismi servono a pulirsi la bocca trattenendo dell'acqua o qualche altro liquido nella parte posteriore della bocca e soffiando aria dai polmoni mentre risciacquare è lavarsi (qualcosa) velocemente usando acqua e niente sapone.