Criteri diagnostici per il disturbo delirante DSM-5 297.1 (F22)
Il disturbo delirante è nel DSM-5?
Il disturbo delirante è caratterizzato nel DSM-5 come la presenza di uno o più deliri per un mese o più in una persona che, ad eccezione dei deliri e delle loro ramificazioni comportamentali, non appare dispari e non presenta problemi funzionali [1].
Cosa sono le delusioni DSM?
Nel DSM-III e IV, le delusioni erano definite come "false credenze dovute a inferenze errate sulla re altà esterna". La definizione del DSM-5 è più laconica: "credenze fisse che non sono suscettibili di cambiare alla luce di prove contrastanti".
Quale categoria è il disturbo delirante?
Il disturbo delirante, precedentemente chiamato disturbo paranoico, è un tipo di malattia mentale grave chiamata disturbo psicotico. Le persone che ce l'hanno non possono distinguere ciò che è reale da ciò che è immaginato. Le delusioni sono il sintomo principale del disturbo delirante. Sono convinzioni incrollabili in qualcosa che non è vero o basato sulla re altà.
Cosa sono i disturbi psicotici DSM-5?
Schizofrenia: il criterio A elenca i cinque sintomi chiave dei disturbi psicotici: 1) deliri, 2) allucinazioni, 3) linguaggio disorganizzato, 4) comportamento disorganizzato o catatonico e 5) sintomi negativi. Nel DSM-IV erano richiesti 2 di questi 5 sintomi.