Nella legge ebraica, ṭumah e ṭaharah sono rispettivamente lo stato di essere ritualmente "impuro" e "puro". Il sostantivo ebraico ṭum'ah, che significa "impurità", descrive uno stato di impurità rituale.
Che cos'è la purezza e l'impurità?
PUREZZA E IMPURITÀ, RITUALE (ebr. וְטָהֳרָה טֻמְאָה, tumah ve-toharah), un sistema simbolico secondo il quale una persona o un oggetto puro è qualificato per il contatto con il Tempio e il relativo sancta(oggetti e spazi sacri) mentre una persona o un oggetto impuro viene squalificato da tale contatto.
Cos'è l'impurità rituale nel giudaismo?
Nel giudaismo, le antiche leggi sull'impurità riguardo alle mestruazioni sono conosciute come leggi di niddah, e la loro forma realizzata come il rituale dell'impurità, niddah. … Ciò significa che, per un periodo di 14 giorni, la donna ebrea deve evitare qualsiasi contatto sessuale con il marito.
Cos'è la purezza rituale nell'Islam?
La purezza (arabo: طهارة, ṭahāra(h)) è un aspetto essenziale dell'Islam. … Si ottiene rimuovendo prima le impurità fisiche (ad esempio l'urina) dal corpo, quindi rimuovendo l'impurità rituale con mezzi di wudu (di solito) o ghusl.
Qual è la differenza tra rituale e impurità morale?
Si considera anche la distinzione tra impurità rituale e morale nella Bibbia ebraica. L'impurità rituale è un tipo di contaminazione contagiosa ma generalmente impermanente, mentre impurità moralerisulta da quelli che si ritiene siano atti immorali.