Le variabili di scala nominale e ordinale sono considerate variabili qualitative o categoriali, mentre le variabili di scala di intervallo e di rapporto sono considerate quantitative o continuo.
I dati nominali sono discreti o continui?
Le variabili categoriali sono di tipo nominale o ordinale, mentre le variabili numeriche possono essere discrete o continue.
Le variabili nominali e ordinali sono continue?
Variabili categoriali e continue. Le variabili categoriali sono anche note come variabili discrete o qualitative. Le variabili categoriali possono essere ulteriormente classificate come nominali, ordinali o dicotomiche. Le variabili nominali sono variabili che hanno due o più categorie, ma che non hanno un ordine intrinseco.
Quali sono esempi di variabili continue?
Misuri spesso una variabile continua su una scala. Ad esempio, quando misuri altezza, peso e temperatura, hai dati continui. Con le variabili continue, puoi calcolare e valutare la media, la mediana, la deviazione standard o la varianza.
Che tipo di variabile è nominale?
Categorica o nominale
Una variabile categoriale (a volte chiamata variabile nominale) è quella che ha due o più categorie, ma non esiste un ordinamento intrinseco al categorie.