Di cosa sono fatte le sculture di giacometti?

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Di cosa sono fatte le sculture di giacometti?
Di cosa sono fatte le sculture di giacometti?
Anonim

Sebbene molte delle sue sculture siano state infine fuse in bronzo, Giacometti preferiva lavorare con l'argilla o con il gesso, materiali che poteva modellare e modellare con le proprie mani.

Come ha fatto Giacometti a realizzare la sua scultura?

David Sylvester nel suo libro Looking at Giacometti ha raccontato come l'artista ha lavorato quando ha realizzato sculture da memoria. Avrebbe costruito e poi tagliato di nuovo a zero, ricostruito, lavorando velocemente, demolendo completamente, quindi ricominciava. Ma non ci sarebbero enormi cambiamenti nell'immagine creata ogni volta.

Come descriveresti la scultura di Giacometti?

Dopo la seconda guerra mondiale, Giacometti creò le sue sculture più famose: le sue statuine altissime e snelle. Queste sculture erano soggette alla sua esperienza visiva individuale, tra uno spazio immaginario ma reale, uno spazio tangibile ma inaccessibile.

Perché Giacometti ha creato le sue sculture?

Voleva rappresentare le figure in modo da catturare un palpabile senso di distanza spaziale, in modo che noi, come spettatori, potessimo condividere il senso di distanza dell'artista dal suo modello, o dall'incontro che ha ispirato l'opera.

A cosa si è ispirato Giacometti?

Giacometti è stato uno degli scultori più importanti del XX secolo. Il suo lavoro è stato particolarmente influenzato da stili artistici come Cubismo e Surrealismo. Domande filosofiche sulcondizione umana, così come i dibattiti esistenziali e fenomenologici hanno giocato un ruolo significativo nel suo lavoro.

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