Le difficoltà che ha incontrato, descritte nei libri di Geremia e Lamentazioni, hanno spinto gli studiosi a chiamarlo "il profeta piangente". Geremia fu chiamato alla profezia c. 626 aC da parte di Dio per proclamare l'imminente distruzione di Gerusalemme da parte degli invasori del nord.
Per cosa è noto il profeta Geremia?
Come profeta, Geremia pronunciò il giudizio di Dio sulle persone del suo tempo per la loro malvagità. Era preoccupato soprattutto per il culto falso e insincero e per la mancata fiducia in Yahweh negli affari nazionali. Denunciava le ingiustizie sociali ma non tanto quanto alcuni profeti precedenti, come Amos e Michea.
Quando fu chiamato il profeta Geremia?
Geremia, un profeta giudeo la cui attività ha attraversato quattro dei decenni più tumultuosi della storia del suo paese, sembra aver ricevuto la sua chiamata ad essere profeta nel il 13° anno del regno di re Giosia(627/626 aC) e continuò il suo ministero fino a dopo l'assedio e la presa di Gerusalemme da parte dei babilonesi nel 586 …
Cosa ci insegna il libro di Geremia?
Il suo libro vuole essere un messaggio agli ebrei in esilio a Babilonia, che spiega il disastro dell'esilio come la risposta di Dio al culto pagano di Israele: il popolo, dice Geremia, è come una moglie infedele e figli ribelli, la loro infedeltà e ribellione rendevano inevitabile il giudizio, sebbenerestauro e un nuovo …
Chi era il profeta di sventura nella Bibbia?
Amos, (fiorito nell'VIII secolo aC), il primo profeta ebraico ad avere un libro biblico intitolato a lui. Predisse accuratamente la distruzione del regno settentrionale d'Israele (sebbene non specificò l'Assiria come causa) e, come profeta di sventura, anticipò i successivi profeti dell'Antico Testamento.