Qui, subito dopo lo sbarco permanente dei Troiani in Italia, Enea scende negli inferi per il suo tanto atteso incontro con il fantasma di Anchise, che rivela a suo figlio il futuro di Roma.
Chi dice ad Enea di andare negli inferi e per quale scopo?
La Sibilla lo informa che per entrare a Dis con qualche speranza di tornare, deve prima avere un segno. Deve trovare un ramo d'oro nella foresta vicina. Gli dice che se il ramo si stacca facilmente dall'albero, significa che il destino chiama Enea negli inferi.
Cosa fa Enea negli inferi?
I Troiani seppelliscono Miseno, poi Enea esegue sacrifici per buona fortuna negli Inferi.
Chi vede Enea per la prima volta negli inferi?
60-216: Entra nella grotta della Sibilla, e lei profetizza le sue guerre in Italia. Quindi, Enea chiede il permesso di scendere negli Inferi per vedere l'ombra di suo padre, Anchise. La Sibilla gli dice che deve prima seppellire un compagno, MISENUS, e poi trovare il GOLDEN BOUGH.
Chi guidò Enea nella sua discesa negli inferi?
Nell'Atto II, il nostro eroe inizia il suo viaggio negli inferi, guidato da la sibilla. Nella prima scena, Enea e la sibilla negoziano con il barcaiolo Caronte di attraversare il fiume Acheronte ed entrare negli inferi, offrendo il ramo d'oro come segno della virtù di Enea.