Al tempo del Rinascimento l'Italia era governata da un certo numero di potenti città-stato. Queste erano alcune delle città più grandi e ricche di tutta Europa. Alcune delle città-stato più importanti includevano Firenze, Milano, Venezia, Napoli e Roma.
Cosa è successo alle città durante il Rinascimento?
Durante il periodo noto come Primo Rinascimento (intorno al XIV secolo) le città medievali cambiarono. Invece di essere fortezze protette da guardie schermate, regni, chiese e castelli imbattibili, le città si aprirono lentamente verso l'esterno e si integrarono maggiormente con l'ambiente circostante.
Cos'è una città-stato rinascimentale?
Si ritiene che il Rinascimento abbia avuto inizio nelle città-stato della penisola italiana, come: Genova, Firenze, Milano, Napoli, Roma e Venezia. …
Cosa rende una grande città stato nel Rinascimento?
controllo politico del territorio, potenti alleanze . artisti con note artistiche, influenza dell'arte. pensatori sociali e intellettuali, accettazione delle idee. forze armate di importanza militare.
Chi controllava le città-stato durante il Rinascimento?
Ogni città-stato era controllata, con vari gradi di tirannia e libertà, da una dinastia: i Visconti e poi gli Sforza a Milano, i Medici a Firenze, gli Aragonesi a Napoli; Venezia era un'oligarchia governata da ricchi mercanti e famiglie nobili, e dicerto c'era Roma, sotto l'egida eterna ma mutevole …