2024 Autore: Elizabeth Oswald | [email protected]. Ultima modifica: 2024-01-13 00:08
sostantivo plurale, singolare lit·e·ra·tus [lit-uh-rah-tuhs, ‐rey‐]. persone impegnate in attività letterarie, in particolare scrittori professionisti: la lounge dell'Algonquin Hotel di New York City era un noto ritrovo dei letterati negli anni '20.
Qual è il plurale di letterati?
(lɪtərɑːti) sostantivo plurale. I letterati sono persone ben istruite che sono interessate alla letteratura.
Cosa significa letterati?
1: la classe istruita anche: intellighenzia. 2: persone interessate alla letteratura o alle arti.
Come usi la parola letterati in una frase?
1) Era sottovalutato come scrittore dai letterati. 2) I suoi romanzi sono apprezzati dai letterati universitari, ma non sono riusciti ad attirare un pubblico più ampio. 3) Questo sviluppo serve come un'opportunità per i letterati qui. 4) Apparteneva a una famiglia di letterati.
Qual è la definizione di glitterati?
: persone famose, ricche e attraenti: belle persone Ogni fine settimana il resort è pieno di dirigenti IT, banchieri e media brillanti.-
Consigliato:
Lo strato è singolare o plurale?
Strata, storicamente il plurale di strato, è occasionalmente usato al singolare: gli strati economici più bassi sono costituiti da permanentemente disoccupati. Meno frequentemente, si verifica uno strato plurale: nello scavo si possono vedere diversi strati di insediamento.
Le imperfezioni sono al plurale o al singolare?
L'imperfezione del sostantivo può essere numerabile o non numerabile. In contesti più generali, comunemente usati, anche la forma plurale sarà imperfezione. Tuttavia, in contesti più specifici, la forma plurale può anche essere imperfezioni ad es.
L'umanità è singolare o plurale?
A differenza di cervo o pesce, il termine umanesimo è sempre plurale-la sua forma singolare, umanità, essendo sia soggetto che fonte di questo strano nome collettivo. Rispecchiando il genio collettivo dell'umanità, le discipline umanistiche riflettono la moltitudine di fattori complessi, a volte contraddittori, che rendono ognuno di noi unico.
Seguito da singolare o plurale?
Usiamo do e is con pronomi di terza persona singolare (lui, lei, esso) e con forme nominali singolari. Usiamo do e sono con altri pronomi personali (tu, noi loro) e con forme nominali plurali. Per il verbo be, abbiamo bisogno di è o sono come parole interrogative.
Parteciperanno al singolare o al plurale?
Comunque, la scelta corretta qui è il verbo plurale ("attendere"). È vero che il soggetto della frase - “ciascuno” - richiede un verbo singolare. Ma “chi” è oggetto della relativa proposizione, “chi assiste alla partita”, e deve concordare con il sostantivo plurale a cui si riferisce: