Da dove viene il ramiè?

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Da dove viene il ramiè?
Da dove viene il ramiè?
Anonim

Ramie, (Boehmeria nivea), detta anche erba cinese, pianta da fibra della famiglia delle ortiche (Urticaceae) e la sua fibra liberiana, originaria della Cina. Il ramiè verde, o nandù (Boehmeria nivea, varietà tenacissima) potrebbe aver avuto origine in Malesia ed è anche una fonte di fibre.

Di cosa è fatto il tessuto di ramiè?

Originario della Cina, il ramiè è una fibra simile al lino composta da ortiche e che è classificata come fibra di cellulosa, proprio come il cotone, il lino e il rayon. Le fibre di ramiè provengono dal gambo di una pianta di ortica chiamata erba cinese (Boehmeria nivea). Assomiglia all'ortica europea ma non ha spine.

Quale parte della pianta è ramiè?

Ramie è una delle colture di fibre più antiche, essendo stata utilizzata per almeno 6.000 anni, ed è principalmente utilizzata per la produzione di tessuti. È una fibra liberiana, che deriva dalla corteccia interna (floema) degli steli vegetativi e non dallo stelo legnoso stesso o dalla corteccia esterna.

Il ramiè è naturale o artificiale?

Ramie (Boehmeria niveau) è fatto di fibre naturali ed è un tipo eterno della famiglia delle ortiche. Ramie è anche chiamato erba cinese, lino d'erba, lino d'erba o lino cinese.

Quali sono gli svantaggi del ramiè?

Svantaggi di Ramie

  • Bassa elasticità.
  • Manca resilienza.
  • Bassa resistenza all'abrasione.
  • Rughe facilmente.
  • Rigido e fragile.
  • Necessario de-processo di gommatura.
  • Costi elevati (a causa dell'elevata richiesta di manodopera nella produzione, raccolta e decorticazione.)

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