La sonata apparve per la prima volta nel 16° secolo come pezzo strumentale. Le sonate provenivano da trascrizioni strumentali di canzonas (canzoni) in Italia. La parola “sonata” deriva dalla parola italiana “suonare”, che significa “suonare”.
Chi ha creato la sonata?
Joseph Haydn è considerato "il padre della sinfonia" e "il padre del quartetto d'archi". Può anche essere considerato il padre della forma sonata come mezzo per strutturare le opere.
Qual è stata la prima sonata?
L'Opus 2 di Clementi è stata la prima vera sonata per pianoforte composta. Anche il molto più giovane Franz Schubert ne scrisse molti. Le 32 sonate di Ludwig van Beethoven, tra cui la famosa Sonata Pathétique e la Sonata al chiaro di luna, sono spesso considerate l'apice della composizione di sonate per pianoforte.
Cos'è una sonata nel periodo barocco?
Durante il periodo barocco (circa 1600–1750) la parola 'sonata' era usata in modo abbastanza generico per significare un brano da 'suonare' piuttosto che 'cantare'. 'Sonata' è stato generalmente applicato a piccoli lavori strumentali. … Molte sonate barocche in trio furono scritte per due violini (o flauti dolci, flauto o oboe) più continuo.
Quando è stata usata la sonata?
Derivato dal participio passato del verbo italiano sonare, “suonare”, il termine sonata originariamente indicava una composizione suonata su strumenti, al contrario di una che era cantata, o “cantata”, da voci. Il suo primo uso del genere fu in 1561, quando fu applicato a una suite di danze per liuto.