Le zeoliti sono state riconosciute come minerali di origine naturale, ma attualmente si conoscono più di cento diversi tipi di strutture zeolitiche che possono essere ottenute sinteticamente [17]. In condizioni naturali si sono formate zeoliti a seguito della reazione della cenere vulcanica con le acque dei laghi di base.
Come sono fatte le zeoliti?
Zeoliti naturali si trovano in rocce vulcaniche mafiche come otturazioni di cavità, probabilmente come risultato della deposizione da parte di fluidi o vapori. Nelle rocce sedimentarie le zeoliti si presentano come prodotti di alterazione del vetro vulcanico e fungono da materiale cementante nelle rocce detritiche; si trovano anche in rocce sedimentarie chimiche di origine marina.
Cos'è la zeolite naturale?
Le zeoliti naturali sono strutture in alluminosilicato idratato con pori occupati da acqua, alcali e cationi alcalino-terrosi. Grazie alla loro struttura porosa 3D unica, questi materiali possono acquisire proprietà di adsorbimento eccezionali.
Qual è la differenza tra zeolite naturale e sintetica?
Grandi differenze tra zeoliti naturali e sintetiche:
I sintetici sono prodotti da sostanze chimiche che consumano energia e quelli naturali sono lavorati da minerali naturali.
Quante zeoliti naturali ci sono?
Le zeoliti sono alluminosilicati idrati dei metalli alcalini e alcalino-terrosi. Negli ultimi 200 anni sono state identificate circa 40 zeoliti naturali;i più comuni sono analcime, chabazite, clinoptilolite, erionite, ferrierite, heulandite, laumontite, mordenite e phillipsite.