La posizione è menzionata per la prima volta in Genesi 40:1, sebbene la parola ebraica (tradotta altrove "coppiere") sia talvolta resa qui come "maggiordomo". L'espressione "capo dei maggiordomi" (Genesi 40:2) concorda con il fatto che spesso c'era un certo numero di tali funzionari sotto uno come capo (confronta Xen. Hellen.
Cosa significa che Neemia era un coppiere?
Neemia, un ebreo nato in Persia durante l'esilio, era un coppiere del re di Persia Artaserse. … La profondità della disperazione del coppiere per la notizia, come registrata nel primo capitolo di Neemia, indica il suo forte patriottismo per una terra che non aveva mai visto.
Cosa significa coppiere?
: colui che ha il compito di riempire e distribuire le coppe in cui viene servito il vino.
Il coppiere è un eufemismo?
'Portatore di coppa' sembra sempre essere un eufemismo per una relazione molto più carnale, un esempio delle relazioni uomo più anziano/uomo più giovane che si vedono nell'antica società greca.
In che modo Neemia divenne il coppiere del re?
Artaserse diede a Neemia il permesso di andare a Gerusalemme, che allora era una suddivisione del governo persiano. Il re anche forniva una scorta e scrisse lettere ai governatori delle province attraverso le quali Neemia sarebbe passato, dando al coppiere l'autorità di ricevere rifornimenti dai governatori.