Le particelle subvisibili sono generalmente definite come particelle troppo grandi per essere analizzate mediante cromatografia ad esclusione dimensionale (SEC) (ad es. ~ > 0,1 μm), ma troppo piccole per essere visibili ad occhio nudo (ad es. < 100 μm).
Quali dimensioni delle particelle sono visibili?
Le particelle sono anche disponibili in una varietà di dimensioni. Ci sono particelle visibili (circa 100–150 µm e più grandi), che possono essere individuate ad occhio nudo durante l'ispezione visiva e senza alcun aiuto esterno come lenti d'ingrandimento o microscopi.
Cos'è l'oscuramento della luce?
L'oscuramento della luce o SPOS (Single Particle Optical Sensing), è una tecnica di analisi ad alta risoluzione in grado di rilevare una piccola percentuale di valori anomali. … L'oscuramento della luce funziona facendo passare un flusso diluito di particelle in una sospensione liquida tra una sorgente di luce e un rivelatore.
Cos'è l'imaging a flusso micro?
Micro-flow imaging (MFI) è una tecnica consolidata e utilizzata di frequente per il dimensionamento, la quantificazione, la visualizzazione e, in alcuni casi, l'identificazione delle particelle (sub-)visibili. … MFI è diventata una tecnica consolidata per l'analisi delle particelle subvisibili, sebbene finora non esistano monografie/specifiche nelle farmacopee.
Cos'è il test del particolato?
Test sul particolato. Test di oscuramento della luce. Basato sul principio dell'oscuramento della luce, questo test consente l'automaticodeterminazione della dimensione e del numero di particelle in base alla loro dimensione. Il test viene eseguito in una cappa di sicurezza biologica, in condizioni che limitano il particolato estraneo.