Costruita nel 1842, Pompallier Mission originariamente ospitava una tipografia dove i testi della Chiesa venivano tradotti dal latino in te reo Māori, quindi stampati e rilegati. È solo uno dei numerosi edifici, tra cui una cappella e vari annessi, che un tempo sorgevano in questa affollata enclave.
Perché Pompallier è venuto in Nuova Zelanda?
Pompallier lasciò la Francia nel 1836 con quattro sacerdoti e tre fratelli dell'Ordine Marista per guidare una missione cattolica romana pioneristica nell'Oceania occidentale. Il suo arrivo in Nuova Zelanda allarmò James Busby, il residente britannico ufficiale, che temeva prefigurasse un tentativo francese di colonizzare la Nuova Zelanda.
Quando è arrivato Pompallier in Nuova Zelanda?
Vescovo Pompallier nacque a Lione, in Francia, nel 1801. Fu consacrato vescovo con responsabilità per l'Oceania occidentale (compresa la Nuova Zelanda) nel 1836. Arrivò in Nuova Zelanda nel 1838, e verso la metà degli anni 1840 aveva stabilito una serie di missioni cattoliche.
Quando è morto il vescovo Pompallier?
Pompallier morì a Puteaux, vicino a Parigi, il 21 dicembre 1871.
Quando fu ordinato vescovo Pompallier?
John Baptiste Francis (Jean Baptiste Francois) Pompallier nacque a Lione, in Francia, l'11 dicembre 1801, da una famiglia benestante di produttori di seta. Ha lavorato nel commercio della seta; allora era un ufficiale dei dragoni; poi passò attraverso i Seminari di Lione (1825–29) e fu ordinato sacerdote il 13 giugno 1829.