I darwinisti sociali credono nella “sopravvivenza del più adatto”-l'idea che alcune persone diventino potenti nella società perché sono intrinsecamente migliori. Il darwinismo sociale è stato usato per giustificare l'imperialismo, il razzismo, l'eugenetica e la disuguaglianza sociale in varie occasioni nell'ultimo secolo e mezzo.
Cosa c'è che non va nel darwinismo sociale?
Eppure alcuni hanno usato la teoria per giustificare una particolare visione delle condizioni sociali, politiche o economiche umane. Tutte queste idee hanno un difetto fondamentale: usano una teoria puramente scientifica per uno scopo completamente non scientifico. In tal modo travisano e si appropriano indebitamente delle idee originali di Darwin.
Il darwinismo sociale è di destra o di sinistra?
La maggior parte delle forme di darwinismo sociale sono associate a ideologie di destra, nonostante il fatto che gli studiosi possano indicare molti scrittori di sinistra che sono stati anche ispirati da Darwin.
Il darwinismo sociale è un'eugenetica?
L'eugenetica era radicata nel darwinismo sociale della fine del 19° secolo, un periodo in cui le nozioni di fitness, competizione e razionalizzazioni biologiche della disuguaglianza erano popolari. A quel tempo, un numero crescente di teorici introdusse nelle argomentazioni sociali le analogie darwiniane della "sopravvivenza del più adatto".
Che tipo di persone ha sostenuto il darwinismo sociale?
I darwinisti sociali, in particolare Spencer e W alter Bagehot in Inghilterra e William Graham Sumner ingli Stati Uniti credevano che il processo di selezione naturale che agisce sulle variazioni della popolazione avrebbe portato alla sopravvivenza dei migliori concorrenti e al continuo miglioramento della popolazione.