Ci vergogniamo quando violiamo le norme sociali in cui crediamo. In questi momenti ci sentiamo umiliati, esposti e piccoli e non siamo in grado di guardare un' altra persona direttamente negli occhi. Vogliamo sprofondare nel terreno e scomparire. La vergogna ci fa dirigere la nostra attenzione verso l'interno e vedere il nostro intero sé in una luce negativa.
Quali sono i sintomi della vergogna?
Segnali che ti vergogni
- Sentirsi sensibili.
- Sentirsi non apprezzati.
- Arrossire incontrollabile.
- Sentirsi usati.
- Sentirsi rifiutati.
- Sentirsi come se avessi poco impatto.
- Essere preoccupati per quello che gli altri pensano di te.
- Preoccuparsi di non essere trattato con rispetto.
Come faccio a liberarmi della vergogna?
Prova a fare un brainstorming sulle caratteristiche positive in un diario o come esercizio di arteterapia. La meditazione può anche aiutarti a promuovere sentimenti compassionevoli e amorevoli verso te stesso. La meditazione di consapevolezza può aumentare la consapevolezza delle convinzioni innescate dalla vergogna che emergono durante la giornata, ma non è tutto ciò che fa.
Che tipo di emozione è la vergogna?
La vergogna è considerata in generale come un'emozione che coinvolge autoriflessione e valutazione (Tangney, 2003). Nel definire la vergogna, è importante districarla dall'emozione sorella, il senso di colpa.
Quali sono le fasi della vergogna?
Alcune delle parole che l'autore usa per etichettare i vari livelli di vergogna sono modesto, ansioso,imbarazzato, imbarazzato, vergognoso e umiliato. Oltre a identificare la vergogna del cliente, altre emozioni possono essere notevoli e devono essere identificate e verbalizzate, in particolare le emozioni di rabbia e paura.