Note strutturate possono sembrare una buona opportunità di investimento, specialmente quando è collegata una funzione di chiamata automatica. Ma ogni investitore esperto sa che se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.
Una banconota strutturata è un buon investimento?
Per l'investitore ordinario, le note strutturate sembrano avere perfettamente senso. Le banche d'investimento pubblicizzano le note strutturate come il veicolo ideale per aiutarti a beneficiare di eccellenti prestazioni del mercato azionario proteggendoti allo stesso tempo da cattive prestazioni di mercato.
Come fanno le banche a guadagnare con le note strutturate?
Le banconote strutturate sono in genere vendute da broker, che ricevono commissioni in media di circa il 2% dalla banca emittente. Sebbene gli investitori non paghino direttamente queste commissioni, sono integrate nel valore principale come una commissione di markup o incorporata.
Quali sono i rischi delle note strutturate?
Le obbligazioni strutturate soffrono anche di un rischio di insolvenza più elevato rispetto alle obbligazioni di debito sottostanti e ai derivati. Se l'emittente del titolo è inadempiente, l'intero valore dell'investimento potrebbe andare perso. Gli investitori possono ridurre questo rischio di insolvenza acquistando direttamente debito e derivati.
Cos'è la nota richiamabile automaticamente?
Le obbligazioni autocallable offrono un pagamento di una cedola fissa se il titolo sottostante registra un guadagno positivo dalla data di emissione, valutato a date di rimborso annuali (indipendentemente dal fatto che il guadagno sia 0,001% o 35%). Queste note offrono anche a“barriera” alla maturità. …