Questo dispositivo è stato utilizzato nell'architettura bizantina e paleocristiana, come esemplificato dalle pareti del lucernario sotto gli archi laterali della Basilica di Santa Sofia a Costantinopoli (532–563). Il lucernario divenne molto sviluppato e ampiamente utilizzato nei periodi romanico e gotico.
Qual è l'uso principale del lucernario?
Lo scopo è far entrare luce, aria fresca o entrambe. Storicamente, lucernario indicava un livello superiore di una basilica romana o della navata di una chiesa romanica o gotica, le cui pareti si innalzano al di sopra delle linee del tetto delle navate inferiori e sono traforate da finestre.
Dove si trova un lucernario?
Un lucernario è un tipo di finestra che di solito si trova alla o vicino alla linea del tetto. Spesso assume la forma di una fascia di finestre sulla sommità degli edifici che consente alla luce naturale di entrare senza compromettere la privacy o la sicurezza.
Qual è la differenza tra lucernaio e abbaino?
è che clerestory è (architettura) la parte superiore di un muro contenente finestre per far entrare la luce naturale in un edificio, specialmente nella navata, nel transetto e nel coro di una chiesa o cattedrale mentre l'abbaino è (l'architettura) una sporgenza coperta simile a una stanza da un tetto spiovente.
Chi ha inventato il lucernario?
I primi lucernari apparvero nei templi dell'antico Egitto, poi furono usati nella cultura ellenistica, da dove furono presi da gli antichi romani. Chiese paleocristiane e alcuneLe chiese bizantine, soprattutto in Italia, basavano la loro forma sulla basilica romana.