La parola ekphrasis, o ecphrasis, deriva dal greco per la descrizione scritta di un'opera d'arte prodotta come esercizio retorico, spesso usata nella forma aggettivale ekphrastic. È una descrizione verbale vivida, spesso drammatica, di un'opera d'arte visiva, reale o immaginaria.
Qual è un esempio di ekphrasis?
"Ekphrasis" è una figura retorica e poetica in cui un oggetto visivo (spesso un'opera d'arte) è vividamente descritto a parole. … Un noto esempio di ekphrasis in letteratura è La poesia di John Keats "Ode on a Grecian Urn".
Cosa significa ekphrasis in poesia?
La poesia ekfrastica è stata definita come poesie scritte su opere d'arte; tuttavia, nell'antico. In Grecia, il termine ekphrasis è stato applicato all'abilità di descrivere una cosa con vividi dettagli. Uno di. i primi esempi di ekphrasis possono essere trovati nel poema epico di Omero L'Iliade, in cui l'oratore.
Cosa significa ekphrasis in greco?
“Descrizione” in greco. Un poema ekfrastico è una vivida descrizione di una scena o, più comunemente, di un'opera d'arte. Attraverso l'atto fantasioso di narrare e riflettere sull'“azione” di un dipinto o di una scultura, il poeta può amplificarne ed ampliarne il significato.
Da dove viene la parola ekphrasis?
Non dovrebbe sorprendere, quindi, che il termine ekphrasis derivi da Greco, dove letteralmente significa"descrizione" ed era formato combinando il prefisso ex- ("fuori") con il verbo "phrazein" ("indicare o spiegare"). "Ekphrasis" apparve per la prima volta in inglese all'inizio del XVIII secolo.