Gli integratori di calcio causano ipercalcemia?

Gli integratori di calcio causano ipercalcemia?
Gli integratori di calcio causano ipercalcemia?
Anonim

Conclusione: l'uso diffuso di integratori di calcio e vitamina D può manifestarsi come ipercalcemia e peggioramento della funzione renale in soggetti predisposti. La consapevolezza tra gli operatori sanitari può portare a un'adeguata educazione del paziente in merito a questi rischi per la salute.

Dovrei interrompere l'assunzione di calcio se ho ipercalcemia?

Supplementi. Se assumi dosi molto elevate di vitamina A o D, potresti assorbire troppo calcio. L'uso eccessivo di antiacidi contenenti calcio può anche portare a ipercalcemia. Il medico probabilmente ti chiederà di interrompere l'assunzione di questi integratori.

Quale vitamina può causare ipercalcemia?

La principale conseguenza della tossicità da vitamina D è un accumulo di calcio nel sangue (ipercalcemia), che può causare nausea e vomito, debolezza e minzione frequente. La tossicità della vitamina D potrebbe evolvere in dolore osseo e problemi renali, come la formazione di calcoli di calcio.

L'assunzione di vitamina D può causare ipercalcemia?

La sovraesposizione alla vitamina D produce ipercalcemia sintomatica, con possibile debolezza, affaticamento, depressione, confusione, stupore o coma, poliuria, nefrolitiasi, insufficienza renale, calcificazione ectopica, congiuntivite, febbre, brividi, anoressia, nausea, vomito e costipazione.

Quale livello di calcio è considerato ipercalcemia grave?

I livelli normali di calcio ionizzato sono compresi tra 4 e 5,6 mg per dL (da 1 a 1,4mmol per L). L'ipercalcemia è considerata lieve se il livello sierico totale di calcio è compreso tra 10,5 e 12 mg per dl (2,63 e 3 mmol per l). 5 livelli superiori a 14 mg per dL (3,5 mmol per L) possono essere pericolosi per la vita.

Consigliato: