Quando significa provocato?

Sommario:

Quando significa provocato?
Quando significa provocato?
Anonim

verbo transitivo. 1a: richiamare (un sentimento, un'azione, ecc.): evocare provocare una risata. b: suscitare intenzionalmente provocare una rissa.

Qual è il significato del provocato?

verbo (usato con oggetto), provocato, provocatorio. con rabbia, infuriare, esasperare o irritare. per suscitare, suscitare o suscitare (sentimenti, desideri o attività): l'incidente ha provocato una risata di cuore. per incitare o stimolare (una persona, un animale, ecc.) all'azione.

Qual è un esempio di provocazione?

La definizione di provocazione è spingere qualcosa affinché accada, o infastidire. Un esempio di provocazione è insultare qualcuno finché non vuole combattere. Dare origine a; realizzare. Un errore che ha provocato una risata; notizia che ha suscitato scalpore.

Provocare significa incitare?

sinonimo studio per incitare

Incitare, suscitare, provocare, infiammare sono verbi che significano spronare o ispirare un individuo o un gruppo a compiere qualche azione o ad esprimere qualche sentimento.

Cosa significa provocare in legge?

Per legge, la provocazione è quando si ritiene che una persona abbia commesso un atto criminale in parte a causa di una serie precedente di eventi che potrebbero far perdere l'autocontrollo a una persona ragionevole.

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