Battaglia di Farsalo, (48 aC), lo scontro decisivo nella guerra civile romana (49–45 aC) tra Giulio Cesare e Pompeo Magno. … La fuga di Pompeo in Egitto e il successivo omicidio consegnarono la vittoria finale a Cesare.
Perché la battaglia di Farsalo è stata importante?
Il 9 agosto 48 aC Gaio Giulio Cesare, nonostante fosse notevolmente in inferiorità numerica, sconfisse in modo decisivo le forze di Gneo Pompeo Magno e dei suoi sostenitori ottimisti conservatori. La battaglia di Farsalo aprì la strada all'ascesa alla supremazia di Cesare.
Chi sconfisse Giulio Cesare nella battaglia di Farsalo?
Pompey sconfisse Cesare nel 48 aC nella battaglia di Dyrrhachium, ma fu lui stesso sconfitto in modo molto più decisivo nella battaglia di Farsalo. Gli Ottimati di Marco Giunio Bruto e Cicerone si arresero dopo la battaglia, mentre altri, inclusi quelli di Catone il Giovane e Metello Scipione, continuarono a combattere.
Quali sono le conseguenze della battaglia di Farsalo?
Nella battaglia di Farsalo, il 9 agosto 48 a. C., il generale romano Giulio Cesare sconfisse le truppe del Senato romano, comandate dal suo rivale Pompeo il Grande. La vittoria di Cesare segnò la fine della repubblica romana.
Come ha fatto Cesare a vincere la battaglia?
I nemici di Cesare lo sapevano perché Cesare lo aveva dimostrato, di volta in volta. I suoi nemici sapevano di poter contare sulla parola di Cesare. In breve:Giulio Cesare vinse la battaglia di Farsalo perché i suoi nemici sapevano che non li avrebbe uccisi quando fosse finita, e non avrebbero danzato sulle loro tombe.