La vera vite (in greco: ἡ ἄμπελος ἡ ἀληθινή hē ampelos hē alēthinē) è un'allegoria o parabola data da Gesù nel Nuovo Testamento. Trovato in Giovanni 15:1–17, descrive i discepoli di Gesù come tralci di se stesso, che è descritto come la "vera vite", e Dio Padre il "marito".
Come è Gesù come la vite?
Guardare l'uva mi ricorda un versetto biblico di Giovanni, capitolo 15, versetto 5. Dice: “Io sono la vite; voi siete i rami. Se un uomo rimane in me e io in lui, porterà molto frutto. … Dice in un versetto successivo che Dio è come il contadino che pianta la vigna, e Lui (Gesù) è come la vite.
Cosa simboleggia la vera vite?
Il Vignaiolo, la Vite e i Tralci
Abbiamo il Vignaiolo che rappresenta il Padre e coltiva le sue piante, la Vera Vite che rappresenta Gesù e la fonte vitale del frutto, e i rami che rappresentano i discepoli e che determinano il risultato del frutto.
Qual è lo scopo della vite?
Una vite mostra una forma di crescita basata su steli lunghi. Questo ha due scopi. Una vite può utilizzare esposizioni rocciose, altre piante o altri supporti per la crescita piuttosto che investire energia in molto tessuto di supporto, consentendo alla pianta di raggiungere la luce solare con un investimento minimo di energia.
Cosa simboleggia la vite nel cristianesimo?
L'uva è tra le più fortiSimboli cristiani, poiché rappresentano il sangue di Gesù; inoltre, i vigneti vengono a rappresentare il campo di missione. In questo senso, l'uva viene a rappresentare anche le buone opere, mentre la vite riflette le parole di Gesù "Io sono la vite, voi siete i tralci" (Gv 15,5).