sostantivo. un telegrafo in cui messaggi o segnali vengono inviati tramite onde radio anziché tramite fili o cavi.
A cosa serve una telegrafia senza fili?
La telegrafia senza fili ha continuato a essere utilizzata per comunicazioni private di affari, governative e militari, come telegrammi e comunicazioni diplomatiche, e si è evoluta in reti di radioteletipi.
Chi ha inventato il telegrafo senza fili?
Chi c'era dietro il telegrafo wireless? Il pioniere del wireless italo-irlandese Guglielmo Marconi è stato il primo a vedere i vantaggi - e le possibilità commerciali - di dotare le navi di apparecchiature telegrafiche senza fili. La tecnologia si basava sulle scoperte fatte dai fisici nella seconda metà del 19° secolo.
Cosa significa CQD?
Nel 1904, la ditta Marconi suggerì l'uso di “CQD” per un segnale di soccorso. Sebbene generalmente si accetti di voler dire "Come Quick Danger", non è così. È un richiamo generale, "CQ", seguito da "D", che significa angoscia. Un'interpretazione rigorosa sarebbe "Tutte le stazioni, angoscia".
Qual è stato il primo messaggio di Marconi?
Il 13 maggio 1897, Marconi inviò la prima comunicazione wireless in assoluto in mare aperto: un messaggio fu trasmesso sul Canale di Bristol da Flat Holm Island a Lavernock Point vicino a Cardiff, a una distanza di 6 chilometri (3,7 miglia). Il messaggio diceva "Sei tupronto".