verbo transitivo.: per interrogare (qualcuno, come un ministro degli Esteri) in merito a un'azione o una politica ufficiale o una condotta personale.
Che cos'è un esempio di interpellanza?
Ad esempio, quando un politico si rivolge a una folla chiamandola 'cittadini', o un insegnante si rivolge a una classe chiamandola 'studenti', alle persone in quelle situazioni viene chiesto di adottare una certa posizione di soggetto o ruolo sociale che favorisce il mantenimento dell'ordine sociale.
Cos'è l'interpellanza dei media?
Il teorico dei media David Gauntlett sostiene che l'interpellanza si verifica quando una persona si collega a un testo multimediale: quando ci godiamo una rivista o un programma TV, ad esempio, questo consumo acritico significa che il testo ci ha interpellato in un certo insieme di presupposti e ci ha fatto accettare tacitamente un approccio particolare a …
Come si scrive Interpellare?
verbo (usato con oggetto), in·ter·pel·lat·ed, inter·pel·la·ing. chiamare formalmente (un ministro o un membro di un governo) in interpellanza.
È interpolare o interpellare?
Come verbi la differenza tra interpolare e interpellare è che interpolare è (intransitivo) introdurre (qualcosa) tra altre cose; soprattutto per inserire parole in un testo mentre interpellare è (obsoleto) interrompere (qualcuno) in modo da informare o interrogare (quella persona su qualcosa).