Secondo il sociologo Charles Horton Cooley, gli individui sviluppano il loro concetto di sé osservando come vengono percepiti dagli altri, un concetto che Cooley ha coniato come il "sé specchio". Questo processo, in particolare se applicato all'era digitale, solleva interrogativi sulla natura dell'identità, della socializzazione e del …
Qual è la teoria del sé specchio di Charles Horton Cooley?
Il sé specchio è un concetto psicologico sociale creato da Charles Horton Cooley nel 1902. Afferma che il sé di una persona cresce dalle interazioni interpersonali della società e dalle percezioni degli altri. … Le persone si modellano in base a ciò che le altre persone percepiscono e confermano l'opinione che le altre persone hanno di se stesse.
Lo specchio è auto-accurato?
La ricerca psicologica rivela che le convinzioni delle persone su come gli altri le vedono non sono molto accurate. … Alcuni ricercatori hanno sostenuto che questa prova implica che la teoria del sé dello specchio è in re altà arretrata-potrebbe essere che le persone semplicemente presuppongono che gli altri li vedano nello stesso modo in cui vedono se stessi.
Qual è un esempio di sé allo specchio?
È descritto come il nostro riflesso di come pensiamo di apparire agli altri. … Un esempio potrebbe essere la propria madre considererebbe il proprio figlio impeccabile, mentre un' altra persona la penserebbe in modo diverso. Cooley tiene conto di tre passaggi quando si utilizza "lo specchiose stesso".
Qual è il concetto di sé dello specchio?
Il sé-specchio descrive il processo in cui gli individui basano il proprio senso di sé su come credono che gli altri li vedano. Usando l'interazione sociale come una sorta di "specchio", le persone usano i giudizi che ricevono dagli altri per misurare il proprio valore, i propri valori e il proprio comportamento.