Cosa causa i sintomi vasomotori in menopausa?

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Cosa causa i sintomi vasomotori in menopausa?
Cosa causa i sintomi vasomotori in menopausa?
Anonim

Includono vampate di calore, sudorazioni notturne, palpitazioni cardiache e variazioni della pressione sanguigna. Il motivo più probabile per cui questi sintomi possono manifestarsi durante la menopausa è che le fluttuazioni ormonali influenzano i meccanismi che controllano la pressione sanguigna e il controllo della temperatura.

Cosa causa l'instabilità vasomotoria?

L'instabilità vasomotoria provoca sintomi di vampate di calore derivanti dall'interruzione dei meccanismi di regolazione della temperatura e dalla vasodilatazione associata. Tre quarti delle donne bianche sperimentano vampate di calore durante la transizione perimenopausale, a partire in media 2 anni prima della cessazione delle mestruazioni.

Come si prevengono i sintomi vasomotori?

Ci sono molti cambiamenti nello stile di vita che possono essere implementati e dovrebbero essere incoraggiati per aiutare le donne ad alleviare i sintomi vasomotori associati alla menopausa. Molte donne hanno identificato fattori scatenanti come alcol, cibi piccanti e cibi o bevande calde; Il semplice evitamento di tali sostanze può aiutare a ridurne la presenza.

Come si cura l'instabilità vasomotoria?

Opzioni di trattamento: non è disponibile alcun trattamento per la malattia generale, ma sono disponibili terapie per problemi specifici. Una buona idratazione, una ventilazione assistita durante il sonno e un uso generoso di sostituti lacrimali possono essere utili. Si consigliano pomate lacrimali e bendaggi palpebrali durante il sonno.

Cosa provoca le vampate di calore neuroendocrineorigine dei sintomi vasomotori in menopausa?

I sintomi vasomotori (VMS) come vampate di calore e sudorazioni notturne si verificano frequentemente durante la menopausa e possono ridurre notevolmente la qualità della vita. Questi sintomi sono causalmente correlati alla diminuzione delle concentrazioni di estradiolo, principalmente nel siero e successivamente anche nel centro di regolazione della temperatura ipotalamica.

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